Una sceneggiatura per un cortometraggio.
Otto pagine per otto minuti.
Ambientazione World of Darkness, commissionato dall’associazione ludico culturale Camarilla Italia.
I protagonisti sono vampiri. Una piccola finestra su un mondo noir che affascina e appassiona l’essere umano. Il vampiro pone nell’uomo il tarlo del dubbio: sono io poi così distante da quell’altro da me?
Citando Sallustio: “queste cose non furono mai, ma sono sempre”.
SINOSSI
Fine del 1700, campagna romana. Un giovane contadino, orfano di padre, conduce la sua vita semplice ma dignitosa. Giovanni, questo è il suo nome, vive con la madre in un casolare di legno adiacente ai campi di cui si prende cura.
Una notte d’estate la sua vita viene sconvolta per sempre dal gesto di Gualtiero, un vampiro spietato e crudele. Egli si introduce nella casa di Giovanni per nutrirsi: in una breve colluttazione con l’anziano mostro, sua madre trova la morte mentre lui la vita eterna. Legato per sempre da un vincolo sanguigno, Giovanni segue le peregrinazioni di Gualtiero attraverso i secoli. Egli prova verso colui che rappresenta la sua unica famiglia sentimenti contrastanti: il pallido ricordo del rancore per l’uccisione della madre e un sentimento di soggezione dovuta al vincolo di sangue che li lega. Questo, Giovanni lo sa, durerà in eterno. O almeno finchè uno dei due non morirà, ucciso dal sole o da un predatore più forte.
Anno dopo anno, efferatezza dopo efferatezza, attraverso tre secoli, Giovanni scoprirà qual è e che significato ha, davvero, il legame di sangue.
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Il primo ciak:
Alessandro Mancini, Andrea Mei, Esra Nazli Bekarslan e Michele Milesi prima delle riprese |
Nella suggestiva cornice della periferia di Matera (Lucania) iniziano le riprese.
Alessandro Mancini e Esra Nazli Bekarslan indicano a Michele Milesi le prime scene |
Attore e montatore tra un ciak e l'altro |
Craco e i calanchi |
Andando via portiamo con noi questa fetta di paradiso
Gli amici di Iazzo Torraca che hanno offerto il primo set |
Fino al prossimo ciak!
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